Il pollo alla Kiev (kotleta po-kyivsky) è una cotoletta che presenta al suo interno un cuore di burro aromatizzato con prezzemolo ed aglio. Molto diffuso nell’omonima capitale, ha origini incerte.
Gli ucraini, infatti, affermano che il primo pollo alla Kiev sia stato cucinato nel 1918 anche se è diventato popolare solo nel 1947 quando venne offerto ai diplomatici di ritorno da Parigi dopo la firma dei trattati di pace della seconda guerra mondiale.
I francesi, invece, ritengono che la côtelette de volaille sia stata inventata nel diciottesimo secolo dallo chef Nicolas Appert e che solo in un secondo momento un cuoco ucraino rinominò il piatto in onore della sua capitale diffondendolo in modo capillare in buona parte del mondo. Leggi tutto “Il Pollo alla Kiev (o Chicken Kiev)”
I Galushki (o Gnocchi Ucraini)
I galushki sono una sorta di gnocchi tipici della cucina ucraina realizzati mescolando principalmente insieme farina e smetana.
Non essendoci patate, rispetto agli gnocchi italiani, sono un pò più duri.
Presentati insieme al pollo, vengono spesso utilizzati per accompagnare il borsch ucraino nel quale vengono letteralmente immersi da ogni commensale. Leggi tutto “I Galushki (o Gnocchi Ucraini)”
I Cordon Bleu (o Cotoletta alla Valdostana)
Cordon Bleu e Cotoletta alla Valdostana sono due nomi diversi che indicano ricette molto simili. Il primo è un secondo piatto svizzero mentre l’altra è tipica della Valle D’Aosta.
Se per la cotoletta alla valdostana si utilizza solo carne di vitello, per i cordon bleu possono essere usati pollo, tacchino o maiale.
L’ultima differenza consiste nel formaggio utilizzato che per la cotoletta valdostana è la fontina mentre per i cordon bleu si preferisce lo svizzero o altri formaggi che tendono comunque a sciogliersi in cottura. Leggi tutto “I Cordon Bleu (o Cotoletta alla Valdostana)”
Il Tonno con Peperoni e Cipolla (o Tunnina che Pipi)
Il tonno con peperoni e cipolla (o tunnina che pipi) è un piatto tipico della cucina siciliana e siracusana in particolare. Si tratta di un prodotto “stagionale” legato ai flussi migratori del tonno che, dai mari del nord, lo portano a spostarsi in primavera nel più caldo Mediterraneo per la deposizione delle uova.
I mercati rionali cambiano letteralmente colore… Il bianco che contraddistingueva le stagioni invernali con una forte presenza di stoccafisso / baccalà viene del tutto sostituito, a partire da maggio fino a buona parte di luglio, dal rosso del tonno fresco.
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Scaloppine: al Limone, al Marsala, ai Funghi, ed al Vin Bianco
Nonostante il nome di origine francese, le scaloppine sono un piatto tipico della cucina lombarda ed in assoluto un classico di quella Milanese.
Nella sua versione più classica, la scaloppina al limone, era uno dei piatti preferiti dal Re Umberto II.
In generale, le scaloppine, tra una variante e l’altra si sono sviluppate lungo tutto il territorio nazionale diventando ad esempio ‘saltimbocca alla romana’ nel Lazio o ‘carne alla pizzaiola’ in Campania’ ed in generale nel sud.
Per la realizzazione delle scaloppine possono essere utilizzati svariati tipi di carne: il vitello nei tagli fesa e noce, il petto di pollo e un pò più raramente il maiale (arista). Leggi tutto “Scaloppine: al Limone, al Marsala, ai Funghi, ed al Vin Bianco”
I Saltimbocca alla Romana (Originale di Roma)
I Saltimbocca alla Romana sono probabilmente il secondo piatto di cucina laziale più famoso in assoluto. Le origini sono incerte, sembra infatti che la ricetta sia nata a Brescia ma si sia sviluppata a Roma dove è divenuta molto importante.
La realizzazione è semplicissima e molto veloce.
Il sapore della carne unito a quello del prosciutto crudo e della salvia offre una sensazione di gusto interessantissima. Leggi tutto “I Saltimbocca alla Romana (Originale di Roma)”
Il Coniglio alla Ligure (Marinato)
Il coniglio alla ligure è un secondo piatto simbolo della cucina ligure. Sebbene non codificata, la ricetta è molto antica legata alla cultura contadina dell’entroterra ed in particolare dell’area compresa tra le provincie di Imperia e Savona.
Commercialmente il coniglio si trova facilmente presso la maggior parte delle macellerie ove viene venduto fresco o congelato in genere eviscerato e spellato.
Per prepararlo alla cottura, dovremmo dapprima tagliare le zampe a livello dell’articolazione, poi sezioneremo il resto del corpo in 4 parti. Infine staccheremo il collo eliminando la testa, che insieme alle zampe, non è edibile. Leggi tutto “Il Coniglio alla Ligure (Marinato)”
