La Cotoletta alla Pojarski o Pozharsky (пожарская котлета) è un piatto tipico della cucina russa molto diffuso anche in Francia. Si tratta di una sorta di polpetta a base di macinato di pollo, appiattita, impanata, fritta e ripassata nel forno.
Storicamente la nascita della Cotoletta alla Pojarski è da attribuire a Daria Požarskaja, titolare di una trattoria nella cittadina di Toržok a sud est di Novgorod.
All’epoca, lo zar Alessandro I giunto casualmente nella trattoria dei Požarskie, desiderava, tra le altre pietanze, delle cotolette di vitello. Leggi tutto “La Cotoletta alla Pojarski (o Pozharsky)”
La Cotoletta alla Bolognese (o Petroniana)
La Cotoletta alla Bolognese o Petroniana (in onore al Santo Patrono di Bologna) è un piatto tipico della cucina emiliana. Pur avendo origini piuttosto antiche risalenti addirittura al 1600, si è diffusa al di fuori del contesto regionale solo in epoca recente principalmente grazie all’avvento dei social media.
La preparazione della cotoletta alla bolognese (o petroniana) differisce molto da quella della cotoletta alla milanese o cotoletta alla palermitana sia per tipologia di carne che varietà di ingredienti.
Brevemente, per cotoletta alla bolognese, si intende una fetta di vitello, battuta, passata nell’uovo e nel pangrattato. Leggi tutto “La Cotoletta alla Bolognese (o Petroniana)”
Il Pollo alla Kiev (o Chicken Kiev)
Il pollo alla Kiev (kotleta po-kyivsky) è una cotoletta che presenta al suo interno un cuore di burro aromatizzato con prezzemolo ed aglio. Molto diffuso nell’omonima capitale, ha origini incerte.
Gli ucraini, infatti, affermano che il primo pollo alla Kiev sia stato cucinato nel 1918 anche se è diventato popolare solo nel 1947 quando venne offerto ai diplomatici di ritorno da Parigi dopo aver firmato i trattati di pace della seconda guerra mondiale.
I francesi, invece, ritengono che la côtelette de volaille sia stata inventata nel diciottesimo secolo dallo chef Nicolas Appert e che solo in un secondo momento un cuoco ucraino rinominò il piatto in onore della sua capitale diffondendolo in modo capillare in buona parte del mondo. Leggi tutto “Il Pollo alla Kiev (o Chicken Kiev)”
I Galushki (o Gnocchi Ucraini)
I galushki sono una sorta di gnocchi tipici della cucina ucraina. Vengono realizzati mescolando principalmente insieme farina e smetana. Rispetto agli gnocchi italiani sono un pò più duri. Presentati insieme al pollo, vengono utilizzati spesso per accompagnare il borsch ucraino nel quale vengono letteralmente immersi da ogni commensale. Leggi tutto “I Galushki (o Gnocchi Ucraini)”
I Cordon Bleu (o Cotoletta alla Valdostana)
Cordon Bleu e Cotoletta alla Valdostana sono due nomi diversi che indicano ricette molto simili. Il primo è considerato un secondo piatto svizzero mentre l’altra è tipica della Valle D’Aosta.
Se per la cotoletta alla valdostana si utilizza solo carne di vitello, per i cordon bleu può essere usato pollo, tacchino o maiale.
Ultima differenza consiste nel formaggio utilizzato che per la cotoletta valdostana è la fontina mentre per i cordon bleu si preferisce lo svizzero o altri formaggi che tendono a sciogliersi in cottura. Leggi tutto “I Cordon Bleu (o Cotoletta alla Valdostana)”
Il Tonno con Peperoni e Cipolla (o Tunnina che Pipi)
Il tonno con peperoni e cipolla (o tunnina che pipi) è un piatto tipico della cucina Siciliana e siracusana in particolare. Si tratta si un prodotto “stagionale” legato ai flussi migratori del tonno che, dai mari del nord lo portano a spostarsi in primavera nel più caldo Mediterraneo per la deposizione delle uova.
I mercati rionali cambiano letteralmente colore… Il bianco che contraddistingueva le stagioni invernali con una forte presenza di stoccafisso / baccalà viene del tutto sostituito a partire da maggio e per buona parte di luglio dal rosso del tonno fresco. Leggi tutto “Il Tonno con Peperoni e Cipolla (o Tunnina che Pipi)”
Scaloppine: al Limone, al Marsala, ai Funghi, ed al Vin Bianco
Nonostante il nome di origine francese, le scaloppine sono un piatto tipico della cucina lombarda ed in assoluto un classico di quella Milanese.
Nella sua versione più classica, la scaloppina al limone, era uno dei piatti preferiti dal Re Umberto II.
In generale, le scaloppine, tra una variante e l’altra si sono sviluppate lungo tutto il territorio nazionale diventando ad esempio ‘saltimbocca alla romana’ nel Lazio o ‘carne alla pizzaiola’ in Campania’ ed in generale nel sud.
Per la realizzazione delle scaloppine possono essere utilizzati svariati tipi di carne: il vitello nei tagli fesa e noce, il petto di pollo e un pò più raramente il maiale (arista). Leggi tutto “Scaloppine: al Limone, al Marsala, ai Funghi, ed al Vin Bianco”