Lo strudel floridiano è uno strudel salato specialità di rosticceria tipica di Floridia (SR) ove viene chiamato semplicemente ‘strudel’.
Si tratta di pasta sfoglia con all’interno prosciutto, mozzarella e passata di pomodoro.
Non sono tanti i locali che ancora oggi realizzano lo strudel floridiano ma tra questi sicuramente spicca il Bar Royal, il cui titolare Franco Formica ci ha spiegato passo passo il procedimento per poterlo preparare anche in casa. Leggi tutto “Lo Strudel Floridiano (con Prosciutto e Mozzarella)”
Il Macco di Fave (o Zuppa di Fave Decorticate)
Il macco di fave (o maccu) è una zuppa tipica siciliana ed in particolare del Comune di Raffadali (AG). Viene cucinato in concomitanza della festa di San Giuseppe che si svolge il 19 marzo a Ramacca (CT).
Fa parte dei piatti poveri della cucina siciliana e sembra avere origini antichissime risalenti addirittura all’epoca romana. Leggi tutto “Il Macco di Fave (o Zuppa di Fave Decorticate)”
Parigina: la Pizza Rustica Napoletana
La parigina è un classico partenopeo di rosticceria che prevede una base di pizza, condita con pelati, prosciutto cotto e provola, il tutto ricoperto da uno strato di pasta sfoglia.
Le origini sono piuttosto antiche e, nonostante il nome, non c’entrano nulla con Parigi. Sembrerebbe infatti che questa pizza rustica sia stata creata intorno la metà del 1700 da un anonimo chef francese in onore della Regina del Regno delle Due Sicilie da qui il nome “pa’ regin” ovvero “per la regina“.
La ricetta originale doveva però differire rispetto l’attuale in quanto la pasta sfoglia venne inventata anni dopo in Francia. Leggi tutto “Parigina: la Pizza Rustica Napoletana”
Il Panino con la Milza (o Pani ca Meusa)
Il panino con la milza (o pani ca meusa), insieme alle panelle e allo sfincione, è uno dei protagonisti indiscussi dello street food siciliano e palermitano in particolare.
Le origini sembrano essere quasi millenarie, infatti che la vendita di questo panino risale all’anno 1100 quando allorquando, i macellai di origine ebraica in loco del loro salario, potevano trattenere per la successiva rivendita frattaglie di vitello ed in particolare budella, cuore, polmone e milza.
E’ proprio dal mix di questi due ultimi due ingredienti insieme allo “scannarozzato” (cartilagine della trachea) che viene realizzato “u pani ca meusa” o il panino con la milza. Leggi tutto “Il Panino con la Milza (o Pani ca Meusa)”
I Galushki (o Gnocchi Ucraini)
I galushki sono una sorta di gnocchi tipici della cucina ucraina. Vengono realizzati mescolando principalmente insieme farina e smetana. Rispetto agli gnocchi italiani sono un pò più duri. Presentati insieme al pollo, vengono utilizzati spesso per accompagnare il borsch ucraino nel quale vengono letteralmente immersi da ogni commensale. Leggi tutto “I Galushki (o Gnocchi Ucraini)”
I Chebureki, lo Street Food Tataro
Il Cheburek (che in genere viene indicato solo al plurale “Chebureki”) è un piatto tipico della cucina Ucraina, di origine tatara (Crimea), piuttosto diffuso in tutti i paesi ex sovietici in cui è possibile trovarlo addirittura nei fast-food.
I chebureki sono dei fagottini di pasta ripiena con carne macina e cipolla che vengono fritti in olio di semi.
La tradizione prevede che i chebureki vengano mangiati con le mani senza utilizzare alcuna posata. Possono essere accompagnati da della smetana. Leggi tutto “I Chebureki, lo Street Food Tataro”
Pane, Panelle e Crocchè, lo Street Food Palermitano
Pane, Panelle e Crocchè, insieme allo sfincione e le arancine, rappresentano lo street food palermitano per eccellenza.
Le panelle, sono delle frittelle a base di farina di ceci. Questa storicamente venne importata in Sicilia dagli arabi tra il IX ed l’XI secolo d.c.
Le panelle così come le conosciamo oggi, cioè fritte, si sono sviluppate però, un pò più tardi, durante la dinastia angioina ed intorno al 1250.
In genere dietro ogni confezione di farina di ceci è riportata esattamente la ricetta delle panelle che tiene conto delle caratteristiche del prodotto che ci accingiamo ad utilizzare. Leggi tutto “Pane, Panelle e Crocchè, lo Street Food Palermitano”