Il panino con la milza (o pani ca meusa), insieme alle panelle e allo sfincione, è uno dei protagonisti indiscussi dello street food siciliano e palermitano in particolare.
Le origini sono quasi millenarie, infatti l’utilizzo della milza in cucina risale all’anno 1100 allorquando, i macellai di origine ebraica in loco del loro salario, potevano trattenere per la successiva rivendita frattaglie di vitello ed in particolare budella, cuore, polmone e milza.
E’ proprio dal mix di questi due ultimi ingredienti insieme allo “scannarozzato” (cartilagine della trachea) che trae origine “u pani ca meusa“. Leggi tutto “Il Panino con la Milza (o Pani ca Meusa)”
Carciofi Ripieni alla Siciliana (o Ammuddicati)
I carciofi ripieni alla siciliana (ammuddicati o cacocciuli ca muddica) sono dei carciofi riempiti con pangrattato aromatizzato (aglio, pepe, spezie) e cotti in umido o più raramente al forno.
La ricetta potrebbe avere origini piuttosto antiche risalenti addirittura all’epoca della dominazione araba in Sicilia. Furono loro infatti a diffondere l’uso del carciofo in Italia e a favorirne la successiva coltivazione anche in Spagna ed in Francia.
La ricetta dei carciofi ripieni alla Siciliana (o ammuddicati) nasce sicuramente come “povera” anche se, al giorno d’oggi, rappresenta un’assoluta prelibatezza da gustare nei mesi a cavallo tra l’autunno e l’inverno. Leggi tutto “Carciofi Ripieni alla Siciliana (o Ammuddicati)”
Il Pollo alla Kiev (o Chicken Kiev)
Il pollo alla Kiev (kotleta po-kyivsky) è una cotoletta che presenta al suo interno un cuore di burro aromatizzato con prezzemolo ed aglio. Molto diffuso nell’omonima capitale, ha origini incerte.
Gli ucraini, infatti, affermano che il primo pollo alla Kiev sia stato cucinato nel 1918 anche se è diventato popolare solo nel 1947 quando venne offerto ai diplomatici di ritorno da Parigi dopo la firma dei trattati di pace della seconda guerra mondiale.
I francesi, invece, ritengono che la côtelette de volaille sia stata inventata nel diciottesimo secolo dallo chef Nicolas Appert e che solo in un secondo momento un cuoco ucraino rinominò il piatto in onore della sua capitale diffondendolo in modo capillare in buona parte del mondo. Leggi tutto “Il Pollo alla Kiev (o Chicken Kiev)”
I Galushki (o Gnocchi Ucraini)
I galushki sono una sorta di gnocchi tipici della cucina ucraina realizzati mescolando principalmente insieme farina e smetana.
Non essendoci patate, rispetto agli gnocchi italiani, sono un pò più duri.
Presentati insieme al pollo, vengono spesso utilizzati per accompagnare il borsch ucraino nel quale vengono letteralmente immersi da ogni commensale. Leggi tutto “I Galushki (o Gnocchi Ucraini)”
I Cordon Bleu (o Cotoletta alla Valdostana)
Cordon Bleu e Cotoletta alla Valdostana sono due nomi diversi che indicano ricette molto simili. Il primo è un secondo piatto svizzero mentre l’altra è tipica della Valle D’Aosta.
Se per la cotoletta alla valdostana si utilizza solo carne di vitello, per i cordon bleu possono essere usati pollo, tacchino o maiale.
L’ultima differenza consiste nel formaggio utilizzato che per la cotoletta valdostana è la fontina mentre per i cordon bleu si preferisce lo svizzero o altri formaggi che tendono comunque a sciogliersi in cottura. Leggi tutto “I Cordon Bleu (o Cotoletta alla Valdostana)”
Il Ragù alla Siciliana (Ricetta Originale)
Il ragù alla siciliana trova diversi utilizzi all’interno di numerose preparazioni ad come ad esempio gli arancini, gli anelletti alla siciliana o puro, come semplice condimento della pasta.
Benché le ricette originali non prevedano l’uso di questo ragù, lo potremmo utilizzare anche per realizzare delle gustose varianti di lasagne e cannelloni. Leggi tutto “Il Ragù alla Siciliana (Ricetta Originale)”
I Chebureki: lo Street Food Tataro
Il Cheburek (che in genere viene indicato solo al plurale “Chebureki”) è un piatto tipico della cucina Ucraina, di origine tatara (Crimea), piuttosto diffuso in tutti i paesi ex sovietici in cui è possibile trovarlo addirittura nei fast food.
I chebureki sono dei fagottini di pasta ripiena con carne macina e cipolla fritti in olio di semi.
La tradizione prevede che i chebureki vengano mangiati con le mani senza utilizzare alcuna posata. Possono essere accompagnati da della smetana. Leggi tutto “I Chebureki: lo Street Food Tataro”
