Solyanka: la Zuppa Acida Sovietica

SolyankaLa Solyanka è una zuppa acida di origine russa, molto diffusa in Ucraina ed in generale in tutti i paesi ex sovietici. Pur essendo un piatto tipicamente invernale, viene consumato praticamente tutto l’anno.
Esistono tre tipi di Solyanka, una a base di pesce (probabilmente la più antica), una a base di funghi ed una con la carne.
Oggi parleremo della Solyanka a base di carne che, tra le tre, è probabilmente anche la più diffusa.
La ricetta base può presentare numerose varianti sia per quanto riguarda il quantitativo che la tipologia di carne o salumi da utilizzare.
L’ingrediente che però non può mancare è il cetriolino in salamoia.
Completano la ricetta standard una manciata di olive denocciolate, i capperi, qualche fettina di limone e la smetana. Leggi tutto “Solyanka: la Zuppa Acida Sovietica”

Come fare la Pasta Sfoglia a Casa

pasta sfogliaCome fare la pasta sfoglia a casa? Sicuramente questa è una domanda che in molti si sono posti essendo la pasta sfoglia la base per tantissime preparazioni di rosticceria come ad esempio i cornetti, la parigina o lo strudel floridiano.
Storicamente le origini della pasta sfoglia risalgono al 1645 quando, Claudius Gele, pasticcere francese, dovette inventare qualcosa per la dieta del padre malato che comprendesse farina, acqua e burro. Leggi tutto “Come fare la Pasta Sfoglia a Casa”

Lo Strudel Floridiano (con Prosciutto e Mozzarella)

Lo strudel floridiano è uno strudel salato  specialità di rosticceria tipica di Floridia (SR) ove viene chiamato semplicemente ‘strudel’.
Si tratta di pasta sfoglia con all’interno prosciutto, mozzarella e passata di pomodoro.
Non sono tanti i locali che ancora oggi realizzano lo strudel floridiano ma tra questi sicuramente spicca il Bar Royal, il cui titolare Franco Formica ci ha spiegato passo passo il procedimento per poterlo preparare anche in casa. Leggi tutto “Lo Strudel Floridiano (con Prosciutto e Mozzarella)”

Parigina: la Pizza Rustica Napoletana

La parigina è un classico partenopeo di rosticceria che prevede una base di pizza, condita con pelati, prosciutto cotto e provola, il tutto ricoperto da uno strato di pasta sfoglia.
Le origini sono piuttosto antiche e, nonostante il nome, non c’entrano nulla con Parigi. Sembrerebbe infatti che questa pizza rustica sia stata creata intorno la metà del 1700 da un anonimo chef francese in onore della Regina del Regno delle Due Sicilie da qui il nome “pa’ regin” ovvero “per la regina“.
La ricetta originale doveva però differire rispetto l’attuale in quanto la pasta sfoglia venne inventata anni dopo in Francia. Leggi tutto “Parigina: la Pizza Rustica Napoletana”

Il Liquore alla Crema d’Uovo (o Vov)

Liquore alla crema d’uovo o vovLe origini del liquore alla crema d’uovo (o Vov) sono italianissime e risalgono al 1845 quando, Gian Battista Pezziol, pasticcere padovano, si è trovato nella necessità di dover smaltire i tuorli che eccedevano dalla sua produzione di torrone.
Nacque da tale necessità il liquore alle uova (vovi) che divenne famoso non solo in Italia ma anche all’estero.
Il liquore di crema all’uovo (Vov) fino agli anni 80 rappresentava un must nelle piste di sci sotto forma di “bombardino” caldo che veniva corretto con brandy e servito con panna montata. Leggi tutto “Il Liquore alla Crema d’Uovo (o Vov)”

Il Panino con la Milza (o Pani ca Meusa)

Panino con la milza o pani ca meusaIl panino con la milza (o pani ca meusa), insieme alle panelle e allo sfincione, è uno dei protagonisti indiscussi dello street food siciliano e palermitano in particolare.
Le origini sembrano essere quasi millenarie, infatti che la vendita di questo panino risale all’anno 1100 quando allorquando, i macellai di origine ebraica in loco del loro salario, potevano trattenere per la successiva rivendita frattaglie di vitello ed in particolare budella, cuore, polmone e milza.
E’ proprio dal mix di questi due ultimi due ingredienti insieme allo “scannarozzato” (cartilagine della trachea) da cui trae origine “u pani ca meusa” o il panino con la milza. Leggi tutto “Il Panino con la Milza (o Pani ca Meusa)”