La Smetana (o Panna Acida)

Smetana - panna acidaLa panna acida (o smetana) è un prodotto caseario molto utilizzato nella cucina dei paesi dell’est Europa. Con essa vengono conditi un’infinità di piatti che vanno dalle zuppe, ai blini, ai vareniki, ai pelmeni, patate, carni, pesci fino ad arrivare persino ai dolci.

In Italia la smetana è difficile da reperire, i più fortunati la possono trovare in alcuni mercatini etnici, il mio consiglio è comunque quello di prepararla a casa perchè è probabile che il trasporto del prodotto sia avvenuto, dal paese di origine, attraverso furgoni non refrigerati.
Sebbene quello sotto descritto non è esattamente il procedimento classico che partendo dal latte fresco non pastorizzato lasciato riposare, prevede la separazione della panna e l’immissione di fermenti mesofili a temperatura controllata, vi garantisco che il risultato è estremamente simile.

Ingredienti
500 ml di Panna da Cucina Fresca
1 vasetto di Yogurt Greco

Per la preparazione della smetana versiamo la panna e lo yogurt greco all’interno di una pentola e mescoliamoli per bene. Accendiamo il fuoco e lentamente portiamo il tutto a 38 gradi.
Copriamo col coperchio e lasciamo riposare a temperatura ambiente all’interno del forno spento per un giorno.  In realtà, se disponessimo di una yogurtiera che permette di mantenere la temperatura costante a 35 gradi, potrebbero bastare 6-9 ore. Ad ogni modo, quando il composto risulterà addensato, la panna acida sarà pronta.
Riponiamo la smetana in frigo e consumiamola appena possibile o al massimo entro 3 giorni. La consistenza della smetana (o panna acida) è simile a quella di uno yogurt greco.

Varianti e Curiosità

  • Nella ricetta qualcuno inserisce 10 gocce di succo di limone oltre alla panna e allo yogurt. In pratica questo non è necessario in quanto il procedimento di fermentazione casearia, renderà naturalmente acida la panna.
  • Tecnicamente, per la realizzazione della smetana, sarebbe ideale utilizzare i fermenti mesofili. Così come successo per il philadelphia, non essendo facilmente reperibili, anche in questo caso li sostituiremo con quelli termofili contenuti nello yogurt greco.

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