La difficoltà principale nella preparazione dei peperoni arrostiti al forno (o al barbecue) è rappresentata dal riuscire a rimuovere la pellicina che li ricopre. Capito il procedimento, l’operazione di pulizia risulterà sempre facile e veloce.
Dopo aver lavato accuratamente ed asciugato i peperoni, portiamo il forno statico con la funzione grill a 200 gradi. Ricopriamo con della carta forno una teglia ed adagiamoci sopra i peperoni. Questi dovranno cuocere, in base alla loro grandezza, dai 30 ai 40 minuti e dovranno essere girati di tanto in tanto.
Una volta che le superfici dei peperoni si saranno annerite in modo omogeneo, infiliamoli ancora caldi in delle buste per alimenti (vanno benissimo quelle di carta che usano i panifici) e lasciamoli li dentro chiusi a raffreddarsi per circa 20 minuti.
A questo punto, senza lavarli ulteriormente, procediamo all’eliminazione del peduncolo, dei semini e della pellicina che verrà via con estrema facilità!
Con le mani, sfilacciamoli, creando straccetti larghi 1 cm o poco più e lunghi quanto tutto il peperone. Possiamo condire gli straccetti di peperone così ottenuti con olio extravergine d’oliva insaporito quanto basta con sale, pepe nero e/o peperoncino, prezzemolo, origano, aglio (privato del germoglio e tritato finemente) ed eventualmente altre spezie di nostro gradimento.
Come nel caso delle melanzane e zucchine grigliate, l’olio che avanzerà lo potremo riutilizzare per altre gustose ricette.
I peperoni arrostiti al forno possono essere conservati in frigo per un massimo di due giorni.
Varianti e Curiosità
- Per la realizzazione di questa ricetta, possono essere utilizzati tutti i peperoni ma sono da preferire quelli gialli e rossi.
- I peperoni, con un procedimento simile, possono essere arrostiti anche utilizzando un barbecue.
- Nel condimento dei peperoni arrostiti al forno, il prezzemolo è spesso sostituito da foglie di basilico freschissime.