La Solyanka è una zuppa acida di origine russa, molto diffusa in Ucraina ed in generale in tutti i paesi ex sovietici. Pur essendo un piatto tipicamente invernale, viene consumato praticamente tutto l’anno.
Esistono tre tipi di Solyanka, una a base di pesce (probabilmente la più antica), una a base di funghi ed una con la carne.
Oggi parleremo della Solyanka a base di carne che, tra le tre, è probabilmente anche la più diffusa.
La ricetta base può presentare numerose varianti sia per quanto riguarda il quantitativo che la tipologia di carne o salumi da utilizzare.
L’ingrediente che però non può mancare è il cetriolino in salamoia.
Completano la ricetta standard una manciata di olive denocciolate, i capperi, qualche fettina di limone e la smetana.
Ingredienti
Per 5 litri di Brodo di Carne
1 kg di Carne di Manzo (magra) con l’Osso
1 Carota grande ed 1 Cipolla
Foglia di Alloro
Sale e Grani di Pepe Nero q.b.
Per la Solyanka
1 Cipolla grande
1 Carota (grande tagliata a julienne)
4 Cetriolini in Salamoia
Olio di Semi di Girasole q.b.
900 gr di Mix di Salumi (mortadella, spalla di maiale affumicata, salsicce piccanti affumicate)
2 cucchiai di Concentrato di Pomodoro
Zucchero (1 pizzico)
1/4 di tazza di liquido della Salamoia dei Cetriolini
15 Olive Denocciolate
Capperi Dissalati q.b.
Per guarnire ogni piatto….
1 fettina di Limone
Aneto o Prezzemolo fresco q.b.
Smetana q.b.
Il primo passo per la realizzazione della solyanka è la preparazione del classico brodo di carne. In una pentola di adeguate dimensioni, riempita con 5 litri di acqua, aggiungiamo la carne e, tagliati grossolanamente, anche carota e cipolla.
Completiamo con una foglia di alloro, qualche grano di pepe nero e poco sale (quest’ultimo lo potremo sempre aggiungere a fine cottura se dovesse risultare necessario).
Copriamo la pentola col coperchio e portiamo ad ebollizione il tutto. Da questo momento possiamo abbassare un pò la fiamma e lasciare cuocere per circa 2 ore col coperchio semi aperto. Sarà nostra cura schiumare il brodo quando necessario.
Sfruttiamo questo lasso di tempo per tritare finemente cipolla, carota, prezzemolo e tagliare a dadini sia i cetriolini che i salumi.
Poi, in una padella di adeguate dimensioni, iniziamo a far soffriggere in un giro di olio di semi di girasole, la cipolla e la carota appena tagliate e successivamente inseriamo sia i cetriolini che il mix di salumi. Lasciamo brevemente insaporire ed aggiungiamo due cucchiai di concentrato di pomodoro ed un pizzico di zucchero. Allunghiamo con un po’ di brodo e lasciamo cuocere il tutto per il tempo necessario.
Torniamo al pentolone del brodo! Togliamo la carne e separiamola dall’osso (che elimineremo). Tagliamola a cubetti e reinseriamola nel brodo filtrato da cui abbiamo tolto anche carota e cipolla.
Adesso inseriamo nel pentolone il contenuto della padella, più 1/4 di tazza del liquido di conservazione dei cetriolini e lasciamo sobbollire il tutto per circa mezz’ora col coperchio.
Non ci resta che aggiungere le olive ed una manciata di capperi dissalati e lasciamo cuocere per altri 5 minuti. Aggiustiamo di sale e pepe nero se necessario.
La zuppa va servita calda, sormontata da qualche fettina di limone, un po’ di aneto o prezzemolo e da un cucchiaio di smetana.
Varianti e Curiosità
- Non di rado è possibile trovare all’interno della solyanka delle patate che vanno tagliate a dadini ed inserite nel brodo di carne quando inseriamo tutto il contenuto della padella.
- È possibile aggiungere pomodoro fresco e passata di pomodoro sebbene non credo siano ingredienti originari essendo il pomodoro storicamente difficile da trovare in inverno nei paesi sovietici così come la passata di pomodoro per come la conosciamo in Italia.
- Questa zuppa è un’ottima cura per i postumi di una sbornia in quanto reintegra i sali persi!