Crescione: La Versione Ripiena della Piadina Romagnola

crescione Il crescione (o cassone) è una deliziosa variante ripiena della piadina romagnola. Pur partendo dalla stessa base della piadina, si distingue per la sua caratteristica forma ripiegata e farcita, che lo trasforma in un pasto completo, saporito e versatile.
Tradizionalmente legato alla cucina casalinga, oggi il crescione è uno dei protagonisti dello street food romagnolo.
Il nome “crescione” ha origini storiche e deriva dall’erba spontanea “crescione d’acqua”, un tempo utilizzata come ingrediente principale per il ripieno.
Prepararlo in casa è semplice e offre l’opportunità di sperimentare con infiniti ripieni, rendendo ogni crescione unico e indimenticabile. Leggi tutto “Crescione: La Versione Ripiena della Piadina Romagnola”

Piadina Romagnola: La Tradizione Che Conquista Tutti

piadina romagnolaLa piadina romagnola (o piada romagnola) è uno dei simboli più amati della tradizione gastronomica italiana. Originaria della Romagna, questo pane piatto semplice e versatile è preparato con pochi e genuini ingredienti.
Le sue radici affondano nell’antichità: secondo alcuni storici, potrebbe derivare dai pani azzimi consumati già in epoca romana. Durante il Medioevo, divenne un alimento essenziale per le famiglie contadine, che la preparavano con gli ingredienti a disposizione.
Oggi, la piadina è apprezzata non solo in tutta Italia ma anche all’estero. Nei chioschi tipici della Riviera Romagnola o preparata in casa, rappresenta un’autentica esperienza di gusto. Leggi tutto “Piadina Romagnola: La Tradizione Che Conquista Tutti”

Le Zeppoline Fritte di Pasta Cresciuta

zeppolineLa festività di San Martino (11 novembre) dal punto di vista gastronomico è localmente all’insegna delle zeppoline fritte di pasta cresciuta (o zippuli di Siracusa) e delle crispelle, accompagnate da un bel bicchiere di vino rosso.
Le zeppole sono delle frittelle ottenute da un impasto lievitato molto semplice e molto idratato a base di acqua, farina e sale. Possono essere dolci o salate e ne esistono di diverse varietà. Le più diffuse sono quelle con lo zucchero, con le acciughe, con la ricotta o con l’uva passa ma non mancano varietà “moderne” come quella con la nutella o il pistacchio.
La versione a cui facciamo riferimento oggi è quella siracusana che differisce dalle sfince (sfinci) molto diffuse a Palermo che prevedono nell’impasto la presenza di patate e quantità più o meno variabili di latte. Leggi tutto “Le Zeppoline Fritte di Pasta Cresciuta”

Le Polpette con Riso e Patate

polpette con riso e patateLe polpette con riso e patate nascono come piatto estremamente povero. In particolare, oggi lo identificheremmo come una sorta di svuotafrigo, in quanto soleva utilizzare proprio il riso avanzato da altre preparazioni.
Storicamente in Sicilia ed in particolare nel Comune di Floridia (SR), venivano anche chiamate “polpette di carnevale” proprio perchè si era soliti prepararne in quantità durante il giovedì grasso. Leggi tutto “Le Polpette con Riso e Patate”

Le Lumache col Fungo di Carrubo ed i Peperoni

lumache col fungo del carrubo e peperoniLe lumache col fungo di carrubo ed i peperoni, sono un piatto per “intenditori” estremamente diffuso nella sicilia sud orientale.
Nel contesto floridiano la versione col fungo di carrubo e peperoni, rappresenta una vera e propria squisitezza. Il fungo di carrubo (Laetiporus sulphureus) chiamato localmente anche “funcia ra carrua“, come è facile intuire dal nome, è un fungo che cresce tra le radici ed i rami degli alberi di carrubo più longevi. E’ piuttosto raro da trovare, viene raccolto a partire dalla prime piogge di fine agosto e cresce mediamente sempre negli stessi posti. Ovviamente il prezzo è proporzionale alla sua rarità. Si tratta di un fungo piuttosto grande, di colorazione variabile ma prevalentemente tendente all’arancione-giallastro. Supera non di rado il peso di un chilo, è piuttosto carnoso ed ha un gusto delicato. Leggi tutto “Le Lumache col Fungo di Carrubo ed i Peperoni”

I Canederli Trentini allo Speck (o Knödel)

canederliI canederli trentini (o knödel) sono degli gnocchi larghi 5-6 cm a base di pane raffermo, speck ed altri ingredienti che vengono bolliti pochi minuti in brodo di carne. Sono un piatto unico della tradizione contadina povera, prevalentemente autunnale ed invernale tipico del Trentino Alto Adige ma diffuso anche nelle altre regioni montane del nord est italiano. Seppur con qualche variante i canederli sono presenti anche all’estero nei vari paesi che compongono la mitteleuropa ed in particolare in Austria, Cecoslovacchia, Slovacchia, Ungheria e Polonia.
Storicamente, in Italia, i canederli esistono almeno dal 1180 d.C. Risale proprio a quella data un affresco presente all’interno del Castello di Hocheppan d’Appiano (BZ) che li ritrae. Leggi tutto “I Canederli Trentini allo Speck (o Knödel)”

Gnocco Fritto di Modena (Ricetta Originale)

gnocco frittoPer gnocco fritto di Modena si intende un impasto a base di acqua, farina e strutto, successivamente fritto e servito in taglieri, ben caldo, ed accompagnato da un mix di salumi e formaggi morbidi tipici emiliani ed un bel bicchierone di Lambrusco.
Storicamente le origini dello gnocco fritto sono antichissime e risalgono alla dominazione longobarda avvenuta nel VII secolo d.C.
Attualmente la ricetta risulta depositata presso la camera di commercio di Modena ed include un corposo disciplinare che ne indica tutte le caratteristiche e le possibili varianti. Leggi tutto “Gnocco Fritto di Modena (Ricetta Originale)”