La ricetta della “Pasta alla Rapi” non appartiene ad alcuna tradizione culinaria regionale o nazionale ma è una mia invenzione che risale ai primi anni dell’università, anzi, per dirla tutta, è stato il primo piatto in assoluto che ho mai realizzato. All’epoca avevo 20 anni e all’università avevo iniziato a vivere lontano dai genitori in una casa con un coinquilino. In precedenza non avevo mai preso in mano una pentola e non avevo alcuna conoscenza del fantastico mondo della cucina. Spiando quello che faceva il coinquilino, mi sono inventato la “pasta alla Rapi” che, anche a distanza di anni, continua ad essere gustosa, gradevole all’aspetto, facile e veloce da realizzare. Si tratta principalmente di una pasta con passata di pomodoro e panna.
Ingredienti per 2 persone
200 – 250 gr di Fusilli (o pennette, farfalle ed in genere tutti i formati corti)
200 gr di Passata di Pomodoro
65 gr di Panna da Cucina
1 mazzetto di Prezzemolo
Cipolla Bianca piccola (1)
1 Peperoncino Rosso Secco (o facoltativamente 2)
Olio Extravergine d’Oliva q.b.
Sale q.b.
Per la preparazione della pasta alla Rapi, tritiamo finemente le foglie di prezzemolo e la cipolla e mettiamo quest’ultima a rosolare in padella con un pò d’olio extravergine d’oliva.
Nel frattempo iniziamo a far cuocere in abbondante acqua salata i fusilli.
Appena la cipolla inizierà ad imbiondirsi, nella padella aggiungiamo la passata di pomodoro, il peperoncino, un pizzico di sale e lasciamo cuocere il tempo necessario.
Quando il sughetto si sarà ristretto aggiungiamo la panna e una parte del prezzemolo, mescoliamo e lasciamo rapprendere ancora qualche minuto.
Scoliamo i fusilli e mescoliamoli nella padella col resto degli ingredienti a fiamma bassa fino a quando il tutto non risulterà omogeneo.
Serviamo la pasta alla Rapi sui piatti spolverizzandogli sopra l’altra parte di prezzemolo.
Varianti e Curiosità
- La ricetta “originale” non lo prevedeva, ma l’aggiunta di un pò di parmigiano reggiano grattugiato non può che starci benissimo.
- La pasta alla rapi, nasce con la passata di pomodoro ma volendo è possibile utilizzare anche della polpa.