La Pinza Veneta (Dolce tipico della Befana)

pinza venetaLa Pinza è un dolce veneto tipico del periodo autunnale, invernale ed in particolare della festività della Befana. Viene spesso accompagnata dal vin brulè.
Ogni paese ha le sue varianti e anche il nome cambia da provincia a provincia, infatti molti la conoscono come Zingara o perfino Putt**na, ma la caratteristica di base di questo dolce è che veniva fatto con il pane vecchio avanzato in casa, aggiungendoci poi tutto quello che c’era in dispensa in base alla disponibilità.
Ci sono quindi varianti di pinza veneta che prevedono le pere invece delle mele, l’aggiunta di fichi o frutta secca, oppure altre che utilizzano in aggiunta della farina di mais.

Ingredienti
1 litro di Latte Intero
1 cucchiaio di Olio di Semi
4/5 cucchiai di Zucchero
3/4 pagnotte di Pane vecchio o Pane biscotto
1 Uovo (1)
Cucchiaio di Farina 00 (1)
Bustina di Vanillina (1)
Mezzo Limone (buccia e succo)
2 cucchiai di Marsala o Brandy
3 Mele
100 gr di Uvetta
50 gr di Pinoli
1 cucchiaino di Lievito per dolci

Per la realizzazione della pinza veneta, in una pentola scaldiamo il latte con lo zucchero fino a portarlo ad ebollizione.
A fuoco spento aggiungiamo l’olio, il pane sbriciolato (non deve essere né tutto grattugiato fine fine, né a pezzi troppo grossi che poi resterebbero troppo duri nell’impasto) e lasciamo al pane il tempo di inzupparsi per bene in modo tale che assorba tutto il latte e si ottenga un pastone omogeneo.
Se il composto risulta troppo liquido aggiungiamo altro pane, se invece dovesse risultare troppo secco aggiungiamo del latte.
Nel frattempo sbucciamo e tagliamo a pezzettini le mele.
Una volta che l’impasto si è raffreddato aggiungiamo l’uovo, la farina, il lievito e tutti gli altri ingredienti le cui dosi possono essere variate secondo le preferenze.
Ora non resta che versare il contenuto in una teglia imburrata e infornare a 160°C per circa un’ora. Anche le dimensioni della teglia variano in base alle preferenze: solitamente la pinza veneta è un dolce molto alto e umido, ma alcuni la preferiscono più sottile e croccante.

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