La pasta frolla è una delle preparazioni base più iconiche della pasticceria italiana e internazionale. Le sue origini risalgono al Rinascimento, quando nelle corti italiane iniziarono a diffondersi le torte a base di burro e zucchero. Si narra che una delle prime ricette strutturate sia nata a Venezia, grazie all’influenza delle spezie e degli zuccheri importati dall’Oriente. La versatilità della pasta frolla l’ha resa indispensabile per crostate, biscotti, tartellette e molte altre preparazioni dolci.
Ingredienti (per una base da 26 cm)
250 gr di Farina 00
125 gr di Burro (freddo)
100 gr di Zucchero a Velo
2 Tuorli d’Uovo
1 pizzico di Sale
Scorza grattugiata di mezzo Limone (facoltativa)
Iniziamo la preparazione della pasta frolla tagliando il burro freddo a cubetti e setacciamo la farina su una spianatoia o in una ciotola di adeguate dimensioni. Poi uniamo il burro alla farina e lavoriamo il tutto velocemente con le mani, fino a ottenere un composto sabbioso. Questo passaggio è fondamentale per non riscaldare eccessivamente il burro e preservare la friabilità dell’impasto.
A questo punto aggiungiamo lo zucchero a velo, i tuorli, il sale e, facoltativamente, la scorza di mezzo limone. Impastiamo velocemente fino a quando non otterremo un panetto liscio e omogeneo.
Avvolgiamo la pasta frolla nella pellicola per alimenti e lasciamola riposare in frigorifero per almeno un’ora prima di utilizzarla. Questo riposo faciliterà la lavorazione successiva e garantirà una migliore struttura dell’impasto.
La pasta frolla va stesa schiacciandola col mattarello tra due fogli di carta forno ricordandoci di realizzare una base che dovrà essere circa 3 centimetri più larga della tortiera che utilizzeremo.
Si conserva in frigo fino ad un massimo di 4 giorni ma è possibile congelarla ed utilizzarla entro 1 mese.
La pasta frolla è ideale per crostate farcite con marmellata, crema pasticcera o ganache al cioccolato e può essere usata anche per creare biscotti semplici, aromatizzati con vaniglia o cacao.
Varianti e Curiosità
- In base all’utilizzo, il rapporto burro farina può variare dall’1:1 all’1:3, in particolare meno burro si mette e più la preparazione risulterà robusta.
- Se utilizziamo anche l’albume dell’uovo otteniamo una pasta frolla meno friabile.
- Aumentando o diminuendo il quantitativo di zucchero otterremo nell’ordine un impasto più o meno tenace.
- È possibile sostituire parte della farina con farina di mandorle o nocciole per un sapore più ricco.
- In alcune preparazioni si aggiunge un pizzico di lievito per ottenere una frolla più morbida.