La Pasta alla Carrettiera (Ricetta Tradizionale)

pasta alla carrettieraLa pasta alla carrettiera è un primo piatto, prevalentemente estivo, tipico della Sicilia orientale sviluppatosi orientativamente ad inizio ‘900 a ridosso della Valle dei Platani.
All’epoca i ‘carrettieri’, con i loro carretti, spostavano merci, persone e trascorrevano molte ore lontani da casa. Necessitando quindi di un pasto veloce, gustoso ed economico inventarono la pasta alla carrettiera che, condita con ingredienti a crudo, così come avviene per la colatura di alici, si prepara giusto nel tempo necessario per cuocere la pasta.

Ingredienti per 4 persone
500 gr di Spaghetti di Gragnano
1 kg di Pomodoro maturo (cuore di bue)
1 mazzetto di Prezzemolo
2 spicchi d’Aglio
1 (o 2) Peperoncini freschi in base al gusto personale
70 gr di Pecorino Siciliano grattugiato (o Ricotta Salata)
Olio Extravergine di Oliva q.b.
Sale q.b.

Per la preparazione della pasta alla carrettiera cominciamo subito col lavare i pomodori, li incidiamo e li sbollentiamo qualche istante così da rimuovere facilmente la buccia. Eliminiamo la parte centrale fibrosa del pomodoro ed i semini prima di tagliare tutto a dadini.
Eliminiamo l’anima contenuta negli spicchi d’aglio e tritiamoli finemente.
Tagliamo finemente anche le foglie di prezzemolo ed il peperoncino.
Spostiamo gli ingredienti fin qui lavorati all’interno di un recipiente capiente, aggiungiamo un pizzico di sale, abbondante olio extravergine d’oliva e mescoliamo il tutto.
Lasciamo cuocere la pasta in abbondante acqua salata per il tempo necessario e successivamente scoliamola direttamente nel recipiente dove sono presenti gli altri ingredienti. Mantechiamo il tutto aggiungendo anche una parte di pecorino e, se necessaria, un po’ di acqua di cottura della pasta.
Serviamo sui piatti spolverizzando con ulteriore abbondante pecorino.

Varianti e Curiosità

  • E’ possibile sostituire il prezzemolo con il basilico.
  • La versione in bianco (senza pomodoro) della pasta alla carrettiera, prevede però un po’ più pecorino (150 gr). Se optiamo per questa versione importante sarà la mantecatura della pasta che dovrà comunque venire cremosa.
  • In altre regioni si è proceduto all’inserimento di ulteriori ingredienti quali ad esempio tonno, alici, funghi o addirittura pancetta.
  • Non è sempre facile trovare il Pecorino Siciliano (o la Ricotta Salata) queste possono essere sostituite dal Pecorino Romano o dal Parmigiano Reggiano.
  • È frequente l’aggiunta finale di un po’ di pangrattato tostato.
  • Può essere mangiata anche fredda.

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