La pasta alla cenere è un primo piatto cremoso, veloce e sorprendentemente elegante. Il suo sapore è caratterizzato dal contrasto tra la dolcezza del gorgonzola e la nota sapida e leggermente pungente delle olive nere che, tritate finemente, ricordano proprio la cenere. Nata tra Piemonte e Lombardia, questa ricetta era molto diffusa negli anni ’80 ed è tornata oggi di grande tendenza grazie al gusto equilibrato, alla preparazione rapida e alla sua straordinaria versatilità in cucina.
Ingredienti per 2 persone
200 gr di Pasta (Penne, Fusilli, Tortiglioni o Rigatoni)
120–150 gr di Gorgonzola (dolce)
2-3 cucchiai di Olive Nere denocciolate (Taggiasche o di Gaeta)
60 ml di Panna fresca
20 gr di Burro
Sale e Pepe Nero q.b.
Iniziamo la preparazione della pasta alla cenere portando a bollore una pentola di acqua salata e cuocendo la pasta. Nel frattempo tritiamo molto finemente le olive nere denocciolate. In una padella facciamo fondere dolcemente il gorgonzola, aiutandoci con una noce di burro ed un pò di panna. Mescolando, regoliamo la consistenza fino a ottenere una crema liscia e omogenea.
A questo punto aggiungiamo le olive tritate finemente, pepiamo e amalgamiamo per bene il tutto. In genere non è necessario aggiungere il sale, perché sia il gorgonzola che le olive offrono già una buona sapidità.
Quando la pasta è pronta, scoliamola direttamente nella padella e mantechiamola, aiutandoci se necessario con un po’ di acqua di cottura.
Impiattiamo la pasta alla cenere e completiamo con una spolverizzata di pepe nero, servendola ben calda per apprezzarne tutta la cremosità.
Varianti e Curiosità
- Sono da evitare i formati di pasta lunghi e lisci come ad esempio linguine o spaghetti o quelli eccessivamente piccoli come i ditalini.
- È possibile aggiungere alla pasta alla cenere un topping di noci tritate grossolanamente per conferire una piacevole nota croccante e arricchire ulteriormente la ricetta.
- Possiamo sostituire parte del gorgonzola dolce con quello piccante o ultimare il piatto con del parmigiano reggiano grattugiato o del pecorino romano.