L’effetto visivo degli spaghetti al nero di seppia, straordinario piatto tipico della cucina siciliana, è davvero particolare e la sua realizzazione risulta abbastanza semplice.
Ingredienti per 2 persone
200 gr. di Spaghetti di Gragnano
1 Seppia di media grandezza (300-400 gr. circa)
1 spicchio d’Aglio
1 mazzetto di Prezzemolo
1 cucchiaino di Concentrato di Pomodoro
Olio Extravergine d’Oliva q.b.
Mezzo bicchiere di Vino Bianco Secco
Sale e Peperoncino q.b.
Per la preparazione prendiamo la nostra seppia, incidiamola sulla sommità ed apriamola in modo da togliere l’osso stando attenti a non rompere la sacca di nero che, invece, dovrà essere staccata delicatamente e
temporaneamente messa da parte.
Sciacquiamo la seppia, eliminiamo la parte non edibile, (occhi, dente, pelle) e tagliamola a listarelle non più larghe di 1 cm. Tagliamo anche i tentacoli del polipetto.
In una padella facciamo soffriggere a fuoco lento uno spicchio d’aglio tagliato a metà e privato dell’anima, un pò di peperoncino e dei gambi di prezzemolo. Quando l’aglio si sarà dorato eliminiamo sia lui che i gambi di prezzemolo ed aggiungiamo la seppia. Alziamo la fiamma e lasciamo cuocere per qualche istante.
Successivamente deglassiamo il fondo della padella sfumando il tutto con un mezzo bicchiere di vino bianco. Appena la parte alcolica sarà evaporata aggiungiamo un cucchiaio di concentrato di pomodoro, un mestolino di acqua calda, abbassiamo un pò la fiamma, ed iniziamo la cottura della seppia vera e propria che dovrebbe durare una ventina di minuti o fino a quando sarà possibile infilzarla con una forchetta senza incontrare particolare resistenza. Se necessario potremo aggiungere ulteriore acqua calda.
Mettiamo da parte qualche pezzettino di seppia (che utilizzeremo alla fine per decorare il piatto) ed aggiungiamo il nero di seppia. Amalgamiamo il tutto e cuociamo ancora per altri 3-5 minuti.
Scoliamo gli spaghetti 3-4 minuti prima del normale fine cottura direttamente sulla padella e, servendoci di un pò di acqua di cottura della pasta, risottiamo il tutto. Impiattiamo i nostri spaghetti al nero di seppia
spolverizzandoli con del prezzemolo freschissimo finemente tritato ed aggiungendo le parti di seppia che avevamo messo da parte.
Varianti e Curiosità
- Alla pasta al nero di seppia, in molti aggiungono anche 150 gr di passata di pomodoro, ma a mio modo di vedere, questa non rappresenta la scelta ottimale.