Kvass: La Bevanda Fermentata della Tradizione Slava

kvassIl kvass è una bevanda fermentata dalle origini antichissime, diffusa principalmente nell’Europa orientale e centrale, dove è considerata un simbolo delle tradizioni popolari. Preparata inizialmente con pane nero, questa bevanda rappresentava una soluzione creativa e funzionale per ridurre gli sprechi alimentari, trasformando gli avanzi di pane in una bevanda rinfrescante, ricca di sapore e benefici per la salute.
Le prime testimonianze sul kvass risalgono a circa mille anni fa, menzionato nelle cronache russe e slave come parte integrante della dieta quotidiana delle classi meno abbienti. Con il passare del tempo, la bevanda divenne così popolare che ogni famiglia sviluppò la propria ricetta segreta. A partire dal XIX secolo, il kvass conquistò anche le classi aristocratiche, evolvendosi in varianti più elaborate e raffinate. Durante l’epoca sovietica, e in alcune zone ancora oggi, il kvass veniva venduto in estate per strada tramite caratteristici carri mobili.

Ingredienti (per circa 2 litri)
750 gr di Pane Nero di Segale (meglio se leggermente raffermo)
5 gr di Menta secca
3 litri di Acqua
1 Limone
1 pizzico di Sale
60 gr di Zucchero
25 gr di Lievito di Birra fresco
Uvetta q.b.

Iniziamo la preparazione del kvass tagliando a cubotti il pane nero di segale, che tosteremo in forno a 180°C per circa 12-15 minuti, o comunque fino a quando sarà ben secco. Una volta tostato, trasferiamo il pane in un recipiente di dimensioni adeguate, aggiungiamo la menta secca e versiamo 3 litri di acqua bollente. Mescoliamo, copriamo con un canovaccio e lasciamo riposare per almeno 8 ore.
Trascorso questo tempo, strizziamo accuratamente il pane per estrarne il liquido, eliminiamolo e filtriamo il tutto con un colino a maglia fine. Aggiungiamo lo zucchero, il lievito, il succo di un limone, un pizzico di sale ed amalgamiamo per bene. Mescolando di tanto in tanto, lasciamo fermentare coperto da un canovaccio, a temperatura ambiente per 1-2 giorni, fino a quando il liquido inizierà a ribollire.
Versiamo il liquido così ottenuto in bottiglie di vetro sterilizzate ed aggiungiamo, 1 uvetta per bottiglia. Chiudiamo ermeticamente e lasciamo riposare ancora 1-2 giorni al buio a temperatura ambiente. La bevanda si considera pronta quando l’uvetta torna a galla.
Una volta completato il processo di fermentazione, il kvass può essere conservato in frigorifero e consumato entro un paio di settimane.

Varianti e Curiosità

  • Esistono delle varianti a base di frutta o alle erbe che si ottengono aggiungendo frutta fresca o secca o insaporendo con menta, aneto o coriandolo.
  • Una variante molto popolare in Bielorussia sostituisce completamente la quantità di zucchero con il miele.
  • Il kvass viene spesso utilizzato come ingrediente in cucina per marinare carni o per la preparazione di zuppe fredde (okroshka).

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