La Calamarata (Ricetta Classica Napoletana)

CalamarataLa calamarata è un piatto tipico della cucina partenopea e come lascia intuire lo stesso nome, si tratta di un piatto a base di calamari. La caratteristica sta nel fatto che il formato di pasta che andremo ad utilizzare sarà molto simile alle rondelle di calamaro che taglieremo.
L’unica difficoltà nella preparazione del piatto consiste nella pulizia del calamaro che è un po’ laboriosa ma nulla di impossibile.

Ingredienti per 4 persone
400 gr di Pasta (Calamarata)
600 gr di Calamari
400 gr di Pomodorini
1 bicchiere di Passata di Pomodoro
1/2 bicchiere di Vino Bianco secco
1 spicchio d’Aglio
Olio Extravergine di Oliva q.b.
1 Peperoncino Rosso
Sale e Pepe Nero q.b.
Prezzemolo q.b.

Per la preparazione iniziamo subito con la pulizia sotto l’acqua corrente dei calamari. Tireremo via la testa dal resto del corpo. Ad essa resteranno attaccati anche gli organi interni che vanno eliminati cosi come gli occhi e la ‘bocca’. Successivamente raschieremo via la pelle dal corpo ed esporteremo le pinne. Procederemo a tagliare in piccoli pezzi sia le pinne che la testa con i tentacoli mentre il resto del corpo verrà tagliato a rondelle larghe circa due centimetri (ovvero la stessa larghezza della pasta).
In una padella di adeguate dimensioni, in olio extravergine di oliva, faremo rosolare uno spicchio d’aglio tagliato a metà e privato dell’anima con un peperoncino rosso ed i gambi interi del prezzemolo. Quando l’aglio risulterà dorato, elimineremo lui, i gambi del prezzemolo ed aggiungeremo i calamari.
Lasceremo cuocere il tutto per qualche minuto e sfumeremo con il vino bianco.
Quando la parte alcolica sarà evaporata aggiungiamo i pomodorini tagliati a metà e poco dopo anche la passata. Aggiustiamo di sale e pepe e lasciamo cuocere il tutto a fiamma media, senza coperchio ricordandoci che per cuocere il calamaro saranno necessari circa 20 minuti.
Sfruttiamo questo tempo per cuocere la pasta. Il formato di pasta che utilizzeremo si chiama ‘calamarata’ e cuoce in circa 15 min. Noi comunque la scoleremo direttamente sul condimento un paio di minuti prima del naturale fine cottura in modo da ultimarla insieme agli altri ingredienti a fiamma vivace. Se dovesse seccarsi troppo aggiungiamo un po’ di acqua di cottura della pasta. A fine cottura aggiungiamo le foglie di prezzemolo finemente triturate ed un giro di olio extravergine d’oliva a crudo.
Siamo pronti per impiattare e servire ai nostri commensali che sicuramente si entusiasmeranno alla visione di questa pietanza.

Varianti e Curiosità

  • È possibile ultimare la cottura della calamarata al cartoccio: scoliamo la pasta al dente e condiamola con il sugo, facciamo dei pacchettini monoporzione con la carta forno ed inforniamoli a 180° per circa 10 minuti.

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